Dr Carmelo Minicuccio


Il Dott. Minicuccio ha concentrato il suo impegno, fin dai primi anni di attività, non già ad estrarre i denti, ma a conservarli. Tali risultati sono stati frutto non solo dell’insegnamento di un grande professionista quale è il Dott. Francesco Magnano di San Lio, ma anche e soprattutto dell’adozione di tecniche, materiali e protocolli in endodonzia, conservativa, parodontologia e protesi che garantiscono risultati a lungo termine.
L’idea alla base della sua organizzazione è quella di offrire ai propri pazienti il massimo della professionalità. A tal fine si avvale della competenza di medici specialisti nelle varie branche, che condividono l’approccio scientifico multidisciplinare che si è posto come fine dalla sua attività.
L’impegno quotidiano di tutto lo staff medico e paramedico è volto ad offrire ai propri pazienti lo stato dell’arte della moderna odontoiatria, per la salute e la bellezza dei denti e del sorriso.
Per ottenere questi risultati persegue i valori della serietà, del perfezionamento continuo, della cortesia e della disponibilità. Il suo obiettivo è quello di accogliere ed esaudire ogni singola esigenza terapeutica ed estetica, nel rispetto dei più rigidi protocolli operativi validati dalla letteratura e dall’evidenza scientifica.

L'ambulatorio Odontoiatrico

Punto cardine del suo modus operandi è la comunicazione e l’interazione con il paziente. Il dialogo rappresenta per il Dott. Minicuccio un aspetto fondamentale per costruire un rapporto di fiducia con il paziente e per garantire il più possibile il risultato atteso sia da un punto di vista funzionale, che da un punto di vista estetico.
Compito imprescindibile dell’odontoiatra deve essere quello di aiutare l’utente ad esprimere la propria individualità, proprio attraverso “il sorriso”.
L’approccio è quindi quello di eseguire una diagnosi d’organo, consentita da una valutazione globale e da una raccolta di dati completa.

La raccolta dei dati

Il colloquio permette al Dott. Minicuccio di valutare le condizioni generali del paziente con l’anamnesi sia medica che stomatologica, nonché le condizioni psicologiche, le abitudini, le aspettative. Dall’analisi di tutti i dati si effettua una diagnosi formulando l’obiettivo terapeutico finale e la scala delle priorità. Vengono messi al primo posto i problemi urgenti o quelli che minacciano lo stato di salute del paziente, seguiti dalla eliminazione e/o dal controllo dei fattori patogeni.
In questo senso, una volta eliminato il dolore, vanno considerati come prioritari i trattamenti finalizzati all’instaurazione della salute orale.